Regolamento
Qualsiasi sport necessita di uno spazio adeguato e nello specifico la pallanuoto ha bisogno di una piscina in cui i giocatori si schierano per dare inizio alla partita; quello che viene anche detto water-polo un tempo si giocava già con sette giocatori e con porte segnate da bandiere galleggianti, mentre la palla doveva essere depositata in porta (come avviene nel rugby) e non lanciata.
Le regole attuali prevedono che due squadre da sette giocatori ciascuna si sfidino in uno specchio d'acqua le cui misure variano a seconda della categoria, variando dunque dai venticinque ai trentatre metri di lunghezza e una larghezza tra i diciotto e i venticinque metri. Per quanto riguarda la profondità essa deve essere di almeno un metro e ottanta centimetri.
Il pallone è lanciato all'inizio della gara al centro del campo e i giocatori, dapprima schierati lungo la linea di porta, scattano alla sua conquista; i giocatori dovranno poi cercare di mandare il pallone al'interno della porta avversaria, riuscendoci guadagneranno un punto. Ogni partita si compone di quattro periodi ognuno dei quali dura otto minuti effettivi con tre intervalli di circa due minuti. Vince la squadra che totalizza più punti.